Voce del verbo rinvasare 😁
Qualche giorno fa abbiamo iniziato a parlare di rinvaso anche sul nostro canale Instagram (ci seguite anche li vero? 😍)
Oggi affrontiamo l’argomento anche qui sul blog cercando di darvi tutte le informazioni che servono per rinvasare in autonomia e soprattutto in maniera corretta.
Il rinvaso è l’operazione attraverso la quale estraiamo una pianta coltivata in vaso per reinserirla in un contenitore di maggiori dimensioni e capienza.
Il rinvaso è un’operazione fondamentale per la buona salute delle nostre piante: per rinnovarne il terreno di coltura e favorire la loro stessa crescita.
Rinvasare ci richiede davvero tanta attenzione perché sono tanti gli aspetti che dobbiamo prendere in considerazione.
- il vaso,
- la pianta,
- il terriccio,
- il periodo.
Quando rinvasiamo scegliamo bene il nostro vaso e soprattutto la misura: una o due misure in più sono sufficienti!
Come sapete Plastecnic offre un’ampia gamma di vasi e di misure e possiamo scegliere quello più funzionale alle esigenze della pianta e quello che magari è anche più in sintonia con il nostro stile. Avendo più linee possiamo anche rendere il rinvaso l’occasione di un cambio look … ci avete mia pensato? 😁
Online, sul nostro sito, trovate tutte le indicazioni: vasi con caratteristiche diverse, in tante dimensioni e colori. Unica costante che trovate e troverete sempre è quella della qualità. Un elemento per noi imprescindibile che passa dalla progettazione e realizzazione di vasi performanti, funzionali e rispondenti alle esigenze e ai gusti dei consumatori.
Non dimentichiamo che il vaso è – a tutti gli effetti – l’ambiente della nostra pianta, l’elemento che permette di farla vivere e crescere in salute. Per questo anche quando facciamo il rinvaso dobbiamo tenerne conto.
IMPORTANTE 🌱 il vaso deve essere di qualità ma anche il terriccio dobbiamo sceglierlo con cura! Non facciamo il rinvaso tutti i giorni e quando provvediamo a farlo usiamo solo terriccio di qualità che dobbiamo scegliere in base alla pianta!
Il rinvaso diventa necessario quando la parte aerea della pianta è cresciuta in modo tale da essere sproporzionata al vaso in cui è contenuta. Il rinvaso è necessario anche quando tutte le radici della pianta ormai hanno occupato l’intero panetto di terra a disposizione. Quindi il terriccio è quasi consumato, le radici hanno riempito tutto lo spazio e cominciano ad uscire. Oppure facciamo il rinvaso se il terriccio è poco sano, drena poco e magari quando annaffiando si crea una pozzanghera che non riesce a scendere mai nella terra.
Naturalmente dobbiamo anche tener conto dello spazio a disposizione e non sempre sarà possibile rinvasare in dimensioni più grandi, ma in questo caso possiamo farlo anche solo per cambiare lo stile.
Il periodo migliore per rinvasare è la primavera o il tardo autunno, sino ai primi freddi invernali. Invece sarebbe meglio evitare il rinvaso quando la pianta è in pieno sviluppo o, addirittura, quando è in fioritura o in fase di fruttificazione.
Il condizionale diventa d’obbligo perché al di là delle indicazioni che si possono dare non esiste una regola assoluta. () Prima di fare qualsiasi cosa impariamo ad ascoltare le nostre piante e ad agire di conseguenza.
NOTA IMPORTANTE 😎 Dobbiamo conoscere la nostra pianta! Non tutte hanno le stesse caratteristiche, le stesse esigenze. Dobbiamo conoscerla, osservarla e capire di cosa ha bisogno.
Presto, sul nostro canale di Youtube, faremo insieme un rinvaso. Un’avventura nuova di condivisione a metà tra un tutorial e un video. Tutto in stile Plastecnic ‼️
Voi nel frattempo seguite il canale e attivate le notifiche 💪
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